L’unica cosa che ha funzionato davvero in queste elezioni è stata la legge elettorale. La Destra voleva l’ingovernabilità, e una difficile governabilità ci ha lasciato come eredità. Il clima apocalittico che ha strumentalmente realizzato intorno a questa consultazione ha contribuito quindi a spaccare in due il Paese. Comunque sia, l’importante era che l’Unione vincesse e, allo stato attuale, mi sembra di poter affermare che ciò si è verificato. Non sono uscito da casa soddisfatto com’ero ieri pomeriggio, però qualcosa è accaduto. Considero ad ogni modo il bicchiere mezzo pieno: il popolo ha saputo mettere il freno alla demagogia di Berlusconi. È il segnale che il contesto sta mutando, sia pur lentamente. A questo punto, però, è assolutamente necessario che Prodi cominci a pedalare mantenendo compatto il proprio gruppo. E senza voltarsi indietro. Non possiamo permetterci di perdere altro tempo.