Qui, le luci dei lampioni schizzano di lucido l’asfalto delle strade. Sulle tue finestre l’aurora già rischiara l’aria di rosa. Forse dormi ancora. O stai prendendo il tè. Non lo so.
Ripenso alle parole che mi hai scritto stanotte. Mi lascio prendere dall’amore che sopraggiunge. Affascinato, sopraffatto dalla commozione, non mi rivolgo domande di cui ignoro la risposta. Apro semplicemente le braccia per accoglierti nel cuore, ritrovando quella parte di me rimasta così a lungo separata.