Considerato un nemico, egli non può avvicinarla e giurarle quel che soglion giurare gli amanti. A lei, altrettanto innamorata, è anche più difficile raggiungere il suo bene. Ma la passione offre loro il potere, e il tempo i mezzi di incontrarsi mitigando estreme pene con estreme dolcezze.
(W. Shakespeare, Romeo e Giulietta, prologo atto II)