Con te che intimità!
Fiochi orologi battono le ore,
son come l'eco di giorni lontani.
Vienimi accanto a parlarmi d'amore,
ma piano, sottovoce.
Si è aperta, non so dove,
altrove una porta tra i fiori.
La sera dai vetri ci ascolta.
Restiamo in silenzio: là fuori
nessuno sa di noi.
(R.M. Rilke)