“Mi è sembrato un buon film sull'elaborazione del lutto. Si regge quasi per intero sulle spalle solide di Moretti. E non bisogna farsi ingannare da tutte quelle polemiche sulla scena hard: è, sì, aspra, ma non così hard e comunque giustificata…”.
Verdoux annuisce. “Tra l’altro è ben realizzata, girata tutta in un solo piano sequenza, come si dovrebbe fare per le scene di sesso”.
“Sì, hai ragione”, rispondo. “Basta che il protagonista non soffra di eiaculazione precoce. Anche se ciò comporterebbe un enorme risparmio di pellicola”.