Sgocciolano umori acquei dalle gronde oculari
considerazioni minori o inappropriate
chiuse nelle parentesi piovose di qualche rigo.
Colpa del vuoto e delle ore
questo credere diverse le cose non chiare
oppure è il peso consistente del fraintendere
la natura esatta dei sentimenti
ricordando solo i passaggi sbagliati
gli interventi fuori tempo
scovandomi qualche responsabilità misteriosa
attribuendoti segreti inesistenti.
Se le conclusioni mi sfuggono di mano
forse è soltanto perché non ci sono portato.
(Roma-Damasco, 4 agosto 2008)