Loulou è appena tornata da un viaggio nel Sud Est asiatico che l’ha entusiasmata. << In Vietnam andare dal medico è molto semplice >>, mi racconta tra le altre cose. << Non ci sono lunghe file d’attesa, basta andare al mercato e lui è lì che ti aspetta... >>.
<< Come in altri Paesi d’Oriente, la parola ambulatorio conserva il proprio significato etimologico: è il medico che va dal paziente, non viceversa >>.
<< Mi sono sottoposta volentieri a una visita, molto accurata devo riconoscere... Con il medico (si trattava di un vero medico, ci teneva a comprovare la propria professionalità, mi ha anche mostrato il certificato, scritto in vietnamita) c'è stato un dialogo di questo genere… >>. Si sistema sulla sedia e comincia a mimare. << Medico (in vietnamita): duong muong mehng gngng uò. La guida: vous avez un problème de puà. Io cerco di indovinare cosa sia il puà e credo sia il peso: mbé si, è vero ho qualche chilo di troppo... Il medico: m'uon dung huong bà. La guida: le puà ne marche pas bien, c'est pour cela que vous êtes fatiguée... Io: ma allora non devo dimagrire? La guida: non, le puà (e mi indica sotto la tetta destra...) >>.
Sorrido. << Oh, le foie. Il fegato!… >>.
<< Sì. Insomma: mi ha riscontrato una stanchezza cronica e mi ha prescritto dei flaconi e delle pillole da prendere per 21 giorni... Al terzo flacone il vicino mi fa: ma almeno hai un'idea di cosa stai prendendo? Scusa, ma come faccio a saperlo, è scritto in vietnamita! Comunque, per pura curiosità, chiedo alla guida... dice che è un farmaco ottimo, è fatto con un insetto che d'inverno è un animale e d'estate diventa un'erba... >>.
<< Mi sembra che gli insetti transgenici siano arrivati anche lì…>>, ironizzo.
<< No, aspetta >>, replica lei convinta. << Le mie medicine sono base di funghi, che anziché parassitare un albero si appropriano di un insetto e crescono sulla sua carcassa >>.
<< Ma che schifo! >>.
<< Si chiama Cordyceps militaris. E' uno dei rimedi più rinforzanti che la terapia tradizionale cinese abbia mai impiegato. Migliaia d'anni fa aveva già fama d'essere un organismo pieno di segreti, in grado di assumere ora la forma animale di un bruco ora la forma vegetale di un'erba. Perciò i cinesi l'hanno denominato Dong Chong Xiao Cao ovvero: "bruco d'inverno-erba d'estate >>.
Mah.
<< In un mercato del Cairo mi sono imbattuto anch’io in un duktor (o presunto tale) col proprio banchetto, che proponeva ampolle e boccette dal contenuto sospetto. Mi sono soffermato appena un attimo, ma (come capita in quei posti) quel tanto che basta per finire accalappiato. In un misto tra arabo e francese, il tipo voleva appiopparmi una specie di unguento maleodorante che non ho capito se serviva pour la peau, pour le pain o pour le pénis… In ogni caso, conteneva grasso di una specie animale non ben identificata frullato con aglio e qualche altra porcheria equivoca. Mi sono astenuto >>.
Loulou mi guarda divertita: << Hai rinunciato all'unguento?! Sei sicuro che non ti sarebbe tornato utile in caso di distorsione? O per far fuori la suocera, al limite… >>.
(Novembre 2007. Grazie a Loulou per avermi concesso la fotografia.)