Talvolta si percepisce più un'assenza che una presenza. Un pensiero che si vorrebbe svelare ma si ritira e si cela agli sguardi altrui.
Tuttavia, cos'è un pensiero quando viene svelato? Un'onda cerebrale che finisce dentro il tracciato elettroencefalografico.
Meglio lasciare che l'assenza si stagli luminosa nell'oscurità, oppure cercare di interpretarla e darvi un senso?