Ripenso a quell’atmosfera quieta nello studio del tuo papà. Il silenzio aleggiava lieve e favoriva la concentrazione. Ti sentivo leggere a mezza voce dall'altra stanza. Era bello averti là, appena dietro la porta. Bastava varcare la soglia per ricevere un bacio, condividere dei biscotti. La mia dimensione più naturale, in cui tutti i desideri si placavano in una serenità consapevolmente raggiunta.