
Abbiamo avuto in dono la sorte di vedere all’opera una generazione di attori straordinari (Mastroianni, Gassman, Manfredi, Tognazzi, Sordi, Volonté...) i quali, per varie ragioni, non hanno creato una scuola. Se ne sono andati senza lasciarci eredità né eredi all'altezza. Il loro sguardo non è stato recepito, il cinema ha dovuto fare a meno di quegli occhi, lo schermo è rimasto bianco.