P.: "La sequenza dell'ingegnere intenditore di vini la ricordavo bene. Gigi Ballista apparteneva alla schiera dei caratteristi che segnarono un'epoca del nostro cinema. Anche la parodia dell'analista transazionale è forte".
L.: "Nino Manfredi è qui formidabile; e poi, se si riuscisse a scrivere oggi sceneggiature così perfette".
P.: "Age e Scarpelli avevano una scrittura che sapeva incidere nella realtà".
L.: "So' tornato, ricco e spietato come il conte de Montecristo".
P.: "Ahahah!".
L.: "Mi colpisce la capacità rara di mescolare ironia, leggerezza e malinconia, conoscenza della vita".
P.: "Tognazzi come Buster Keaton...".
L.: "Non faccio che ridere".
(gennaio 2014, via sms)