Occhieggia un aspetto sinistro, lontanamente spettrale. Richiama alla memoria un acquerello che devo aver già visto, ma non ricordo bene dove.
La brezza di terra danza verso il nero orizzonte, sciogliendola mollemente dalle coltri.
Un leucore perlaceo ora chiaroscura le barche capovolte sulla rena.
(Taormina, luglio 1994)