E bravo Montalbano, che risolvi tutti i casi con intelligenza e perspicacia, qualità alimentate da un senso di profonda umanità. Io invece - guarda un po' - vorrei scrivere di un commissario minchione, sprovvisto del classico istinto poliziesco, che s’incaponisce nei ragionamenti sbagliati e segue false piste, senza giungere (quasi mai) a smascherare il colpevole. Ma non si tratta solo delle sue mancanze: è la realtà ad essere complicata, in cui buoni e cattivi si confondono, le motivazioni spesso sfuggono, i comportamenti non sono limpidi, cause e conseguenze si mescolano. La verità è un groviglio inestricabile: anche se ne vieni in qualche modo a capo, lo fai per caso e non certo grazie alla logica deduttiva.