Un tempo avevo la tendenza a stringere relazioni con persone affini, che condividevano idee ed esperienze, una certa visione del mondo. Oggi non faccio più distinzioni tra chi la pensa come me e chi no. La verità è che non ho più voglia di discutere di politica, di religione, sui massimi sistemi insomma: lo trovo un esercizio francamente inutile, una perdita di tempo. Un po’ perché mi ritrovo spesso a sostenere posizioni di minoranza, di cui peraltro non sono mai così certo; ma soprattutto perché ho compreso che non c’è nulla di più aleatorio e fuggevole di una Weltanschauung.