Quand'ero bambino, presi per alcuni anni lezione di pianoforte da un maestro austriaco di nome Hans Stricker. Fu lui a parlarmi di Matthias Sindelar detto "cartavelina", talentuoso centrattacco dell'Austria Wien e del Wunderteam negli anni '30. Fiero oppositore del Nazismo, si rifiutò di giocare nelle fila della Germania dopo l'Anschluss e per questo motivo fece una brutta fine. Herr Stricker ne era sicuro: Sindelar non morì insieme alla moglie per causa di un banale incidente domestico ma venne assassinato dalla Gestapo.