Una morbida voce femminile annuncia Bastille, e il treno metropolitano decelera sino ad arrestarsi. Le porte si aprono, usciamo da quel bozzolo tutti insieme, viaggiatori e villeggianti, senza guardarci in viso, i movimenti rapidi. Parigi abbraccia i nostri corpi caldi senza convenevoli di sorta. Siete a casa, par che dica, prendete la strada che avete segnata nel cuore, siate per un momento ciò che la povera specie umana chiama felicità.
(Parigi, febbraio 2017, photo by Pim)