Il finale amaro e grottesco di Fantozzi contro tutti. L'epitaffio dell'italiano medio.
"Per sputtanarmi mi hanno sputtanato però, se credono di farmi fuori, si sbagliano. Perché io, Pina, ho una caratteristica: loro non lo sanno, ma io sono indistruttibile. E sai perché? Perché sono il più grande perditore di tutti i tempi. Ho perso sempre tutto: due guerre mondiali, un impero coloniale, otto – dico otto! – campionati mondiali di calcio consecutivi, capacità d'acquisto della lira, fiducia in chi mi governa... e la testa, per un mostr... per una donna come te [...] Ridete! Ridete pure! Ma ride ben chi ride ultimo! Dite quel che volete ma io sono un uomo proprio riuscito! Vabbè, riuscito magari no, ma diciamo almeno che sono fortunato! Che cosa mi manca? Io ho tutto: ho una bellissima casa ad equocanone, in fondina un telecomando a 99 canali, una figlia meravigliosa... m-meravigliosa! E una moglie fedele! Io sono il più felice di tutti! Ho voglia di giocare, spostati, Mariangela... sono for-tu-na-ti-ssi-mooooooooooo!".