Le voci sulla sua presenza sono state confermate: due giorni fa Zlatan Ibrahimović era a Torino. Non per incontrare i dirigenti della Juventus ma (sembra) per acquistare una Ferrari dal suo concessionario di fiducia. Potrei millantare e dire che l'ho visto di persona personalmente, ma non è così. Se devo ritirare una Ferrari, io vado direttamente a Fiorano (tzè).
Però - questo è vero - Ibra quasi lo incrociai sugli Champs-Élysées nell'ottobre di due anni fa. Davanti a Guerlain stazionava una piccola folla in attesa del Nostro, il quale sarebbe arrivato di lì a poco per promuovere una sua nuova linea di profumi. Il servizio d'ordine era garantito da una decina di omaccioni coloured con pistola nella fondina e walkie-talkie gracchianti: avevano un aspetto trucido ma i loro volti malcelavano un certo fastidio per tutto il bailamme.
Come loro decisi che non me ne importava niente (nel 2006 Ibra se n'era andato dalla Juve in malo modo e tanto bastava), cosicché proseguii la serata al Quartier Latin in più gradevole compagnia.
(Fotografie scattate a Parigi il 27 ottobre 2015)