Trovo che il gioco del calcio rappresenti un'eccellente metafora del gioco della vita. Se in una situazione decisiva metti in atto una scelta mai presa prima, significa che hai molta fiducia in te stesso oppure stai alla canna del gas.
Per fare un esempio: se alla vigilia del match per l'ammissione ai Mondiali 2018 fai esordire Jorginho a metà campo, schieri Florenzi fuori ruolo a sinistra, il redivivo Gabbiadini come punta e lasci in panca Insigne, o sei un genio del problem solving e hai pianificato ogni cosa oppure non sai più che pesci prendere e provi a cavartela sfidando l'azzardo.
Nella vita, come nel calcio, si può agire alla Guardiola o alla Ventura.
Noi italiani andiamo alla Ventura.