“Uso qui la parola attrazione in generale per indicare un qualsiasi tentativo fatto dai corpi per avvicinarsi l'uno all'altro, sia che questo tentativo sorga dall'azione dei corpi stessi, in quanto tendenti l'uno verso l'altro o agitantisi l'un l'altro grazie a spiriti emessi, sia che esso sorga dall'azione dell'etere o dell'aria, o di un qualsiasi altro mezzo, corporeo o incorporeo che in qualsiasi maniera spinga, gli uni verso gli altri, i corpi che in esso sono situati.”
(Isaac Newton, Philosophiae Naturalis Principia Mathematica. È necessario scomodare le teorie scientifiche per spiegare l'attrazione politica tra Lega e Cinquestelle?)