Ricorderò il 2018 come l'anno in cui mi sono imbattuto nella più alta percentuale di lestofanti, manigoldi, bucanieri e avanzi di galera nella mia vita.
Potrei definirli più volgarmente figlidiputtana e testedicazzo ma, come sostiene Corrado Augias, l'insulto espresso con linguaggio forbito è assai più efficace.