Occorreva prudenza alla guida, l’asfalto della strada era reso scivoloso dalla pioggia. Si stava facendo tardi, la vecchia pasticceria all’angolo era sul punto di chiudere. Mi chiesi soprappensiero se avessi in tasca la somma necessaria. Che sciocco: non sono più il ragazzino del liceo che girava con i soldi contati e nessuno più si aspetta che io lo sia. Però è pur vero che abbiamo tutti un vuoto lasciato da un pezzo mancante con il quale imparare a convivere.