Temo molto il momento del "rompete le righe"... l'Italia è diventata una pentola a pressione. Se una buona parte della popolazione ha sviluppato una certa consapevolezza della situazione, ce n'è un'altra insofferente che aspetta solo il "pronti-via" per riversarsi ovunque, incurante dei rischi.
Spero che le persone di buonsenso tengano in memoria quanto sta accadendo e siano capaci di sviluppare un civico senso di responsabilità nei confronti dei più fragili. Di coloro che già vivevano una condizione di disagio e che, in un futuro prossimo, potrebbero pagare il prezzo più caro di questa pandemia.
(2 aprile 2020, via Facebook)