
A domanda rispondo. È una vecchia abitudine da studente liceale che alla mia età dovrei invece perdere. Autorizza la curiosità dell'interlocutore a farsi strada tra le pieghe della mia vita. Proprio io che sono un uomo riservato finisco per scoprire il fianco a inferenze il più delle volte illegittime, per non dire scorrette. Sono permaloso, lo ammetto: non sopporto i giudizi altrui, soprattutto quelli scentrati, nei quali non mi riconosco. Specialmente quando sono messi in opera da qualche giovane donna che vuole indagare su di me per scoprire certe vulnerabilità in cui potrebbe intrufolarsi.
Non sempre mi presto al gioco, talvolta ne esco prima di cominciare a pentirmene. Con gentilezza ma con fermezza. << Non smontarmi per guardarmi dentro, non ci troveresti niente che ti interessa. >>