Citando Platone: "Parlare scorrettamente - cioè dire il falso - non è soltanto una brutta cosa in sé, ma fa male all'anima." (Fedone, 115e)
I benefici che derivano dal distorcere la verità sono di gran lunga inferiori al disagio che avvertiamo, consapevolmente o meno, quando non rispettiamo la nostra integrità morale.