Scrive il poeta iraniano Kader Abdolah: "La ferita provocata da una parola non guarisce mai. Non si può annullare l’effetto di quella parola. L’albero del rancore che hai piantato getterà radici profonde nel terreno e i suoi rami arriveranno fino alla stella rossa."
Solo un'altra parola può funzionare da antidoto e lenire quella ferita, ma il più delle volte non viene pronunciata.