Scoprire quanto poco si è importanti agli occhi di una donna, della propria donna, significa acquisire una consapevolezza lacerante, avvilente, priva di speranza. Non saprei spiegare con esattezza lo stato d'animo che si prova quando si è ritenuti immeritevoli di qualunque considerazione, se non disprezzati, resi comunque irrilevanti. Forse neppure riesco ad addentrarmi in una descrizione psicologica che mi procurerebbe troppo dolore. È una sensazione di annichilimento che va al di là del semplice dispiacere o della delusione. È come sprofondare nel vuoto privi di appiglio. È una caduta in cui ci si lascia andare a corpo morto. È un dissolvimento progressivo e fatale cui non si oppone il riflesso istintivo di tentare di salvarsi.