Penso troppo, sì, ne sono consapevole. Beckett diceva invece: prima danza e poi pensa, è questo l'ordine naturale.
Il passato è immodificabile, le persone non si spostano di una virgola, bugie e omissioni sono la regola del gioco. Il mondo che mi sta intorno è sostanzialmente ingiusto e, sotto l'ordine apparente, si trova la più stupida delle verità. Queste sono considerazioni che non mi lasciano mai.
Provare e riprovare. Una volta, un'altra volta, un'altra ancora e ancora e ancora.
Mi piacciono le persone che sanno sorprendermi, che sono capaci di offrire spunti originali di riflessione e aprono la mente a pensieri inesplorati.
Lascia correre la tua immaginazione, non sai quanto è importante che l'anima esca dai polmoni, dalle vene, dal cuore e prenda aria in pieno viso. Abbraccia forte le tue fantasie, sono la linfa vitale che nutre e sostiene.
Io metto le parole e i sorrisi, se vuoi ti ci puoi nascondere dentro.
Nulla è eterno: questo è, paradossalmente, il bello della nostra esistenza. Le esperienze e le emozioni sono fuggevoli, perciò possiedono un valore inestimabile nel momento esatto in cui le viviamo.