In questa passeggiata silenziosa sulle dune di Sabaudia, all'ombra del Circeo, prendo improvvisamente coscienza di una verità che fino ad ora mi era sfuggita. Quando l'amore finisce, per scelta o per destino, i posti in cui gli innamorati hanno condiviso i loro giorni si svuotano di senso.
Alzando lo sguardo verso l'orizzonte sul Tirreno percepisco che il mio è un commiato.
Per la restante parte di vita che mi ritroverò davanti non avrò più bisogno di tornare in questa riviera abbandonata. Tutti gli avvenimenti, gli struggimenti, l'eco delle confidenze e dei giuramenti finiranno in qualche recesso interiore che non visiterò più.
Non so se sia stata una bella favola oppure un'evitabile illusione. Ciò che doveva essere si è comunque compiuto. Ed è già tanto.
Addio.
(Lungomare di Sabaudia, 30 marzo, photo by Pim)